Il tema delle terapie digitali è stato al centro dell’attenzione durante il side event denominato Italian Summit, svoltosi nel contesto della prestigiosa Conferenza Globale Frontiers Health 2023.

Un’Analisi Approfondita delle Innovazioni nel Settore

L’Italian Summit ha dedicato un’ampia porzione del suo programma alla medicina digitale e alle terapie digitali, suddividendo l’esplorazione in tre momenti distinti di innovazione:

    1. “Scenario Evolutivo Globale, Opportunità per l’Italia” – Un’intervento inaugurale di spicco è stato tenuto da Alberta Spreafico, Digital Health & Innovation Managing Director di Healthware Group, il quale ha delineato il panorama evolutivo delle terapie digitali. Questo ha incluso un’analisi approfondita dei processi di valutazione, accesso e rimborso, già definiti in molti paesi progressisti.

    1. “L’Impegno dell’Intergruppo Parlamentare per la Sanità Digitale e le Terapie Digitali” – Un panel di esperti, composto da Franco Bruno e Federico Serra, rispettivamente Presidente del Comitato Tecnico Scientifico e Capo della Segreteria Tecnica dell’Intergruppo parlamentare Sanità Digitale e Terapie Digitali, ha discusso l’impegno legislativo in questo settore, guidato dal Professor Gualberto Gussoni.

    1. “Criteri di Valutazione e Accesso per i Dispositivi Medici Software in Italia: Sviluppi e Prospettive” – Un panel esperto, con la partecipazione di Marco Marchetti e Nello Martini, ha esaminato i criteri di valutazione e accesso per i dispositivi medici software in Italia, sotto la guida di Eugenio Santoro.

L’Analisi Critica del Percorso delle Terapie Digitali

Alberta Spreafico ha offerto una sintesi illuminante sull’evoluzione delle terapie digitali, evidenziando i processi di valutazione, accesso e rimborso in corso di definizione in vari paesi avanzati. Dall’esperienza di nazioni come Germania, Francia, Regno Unito e Belgio, sono emersi passaggi chiave:

    1. Identificazione della categoria di dispositivi medici e software per la definizione di percorsi di accesso e rimborso.

    1. Definizione di criteri specifici di valutazione HTA, adatti alla natura digitale dei dispositivi medici software.

    1. Implementazione di percorsi di accesso e rimborso, con meccanismi di accesso precoce condizionato.

    1. Promozione di una maggiore adozione sistemica e scalabilità tra paesi diversi.

    1. Integrazione delle terapie digitali nei percorsi di cura, con l’adozione e la valorizzazione dei dati di real world evidence (RWE).

Prospettive Future per l’Italia

Spreafico ha esplorato le opportunità imminenti per l’Italia, sottolineando che sebbene le terapie digitali siano già presenti sul mercato nazionale, la mancanza di rimborso da parte del Servizio Sanitario Nazionale limita l’accesso in modo inequabile. Per affrontare questa sfida, ha proposto azioni chiave:

    1. Sfruttare il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per creare un catalogo di dispositivi medici software accessibili e integrati con le piattaforme di telemedicina.

    1. Definire un framework di valutazione HTA che stabilisca criteri di autorizzazione alla rimborsabilità, incoraggiando modelli scalabili e armonizzabili a livello europeo.

    1. Creare processi di prescrizione e accesso fluidi, incorporando le terapie digitali nei protocolli clinici e nei Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (PDTA).

    1. Promuovere un ecosistema abilitante, favorire la co-creazione, le partnership pubblico-privato, la ricerca e la generazione di evidenze, oltre a potenziare le competenze digitali e una cultura dell’innovazione.

    1. Definire criteri di valorizzazione dei dati sanitari generati dai dispositivi medici software e dai sistemi di intelligenza artificiale, insieme a linee guida per l’uso della Real World Evidence.

Impegno Istituzionale per la Sanità Digitale e le Terapie Digitali

Il panel “L’Impegno dell’Intergruppo Parlamentare” ha messo in luce gli obiettivi della XIX Legislatura, tra cui l’istituzione di un Osservatorio Permanente Nazionale sulla Sanità Digitale e sulle Terapie Digitali. Si propone inoltre di favorire l’interazione con organismi parlamentari e istituzionali europei, assicurare equità di accesso agli strumenti di sanità digitale e supportare la diffusione territoriale delle Terapie Digitali in Italia.

Attualmente, l’Intergruppo Parlamentare ha presentato il Progetto di Legge “Disposizioni in materia di terapie digitali”, che prevede la formazione di un Comitato di valutazione delle terapie digitali e l’inclusione di queste terapie nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).

La Governance Futura delle Terapie Digitali

Durante l’ultima sessione dedicata alle terapie digitali, il panel ha esaminato scenari futuri per la gestione di queste terapie in Italia. Con il ruolo chiave di Agenas, l’Agenzia Nazionale per la Sanità Digitale, si è discusso delle tempistiche necessarie per il completamento dell’iter di valutazione, accesso e rimborso delle terapie digitali, sottolineando la necessità di evitare divari temporali troppo ampi.

Il panel ha evidenziato l’importanza dell’attuazione pratica del modello di governance già in uso per farmaci o dispositivi medici, promuovendo la tempestività nell’adattamento ai rapidi sviluppi nel campo delle terapie digitali. La mancata celerità potrebbe rendere obsoleti i processi operativi, minacciando la loro efficacia.

In sintesi, il Frontiers Health 2023 Italian Summit ha fornito uno sguardo approfondito sul presente e il futuro delle terapie digitali e della medicina digitale in Italia. Le prospettive delineate, supportate dall’impegno istituzionale e dalla ricerca di soluzioni pragmatiche, lasciano intravedere una trasformazione significativa nel panorama sanitario nazionale.

Fonte: Frontiers health

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