Il Servizio Sanitario Nazionale del Regno Unito sta inaugurando una nuova era nell’assistenza sanitaria, adottando un sistema all’avanguardia di intelligenza artificiale (IA) in quattro studi medici di una regione selezionata. Questa iniziativa mira a identificare pazienti con esigenze sanitarie complesse, individuare coloro a rischio di ricovero ospedaliero e raggiungere coloro che raramente si rivolgono al loro medico di famiglia.
Gli operatori chiave, tra cui allenatori sanitari, infermieri e medici di base, entreranno in contatto con le persone a maggior rischio, offrendo una gamma di opzioni di assistenza preventiva su misura. Queste possono includere la fornitura di pacchi alimentari a pazienti vulnerabili, la canalizzazione di cure verso specialisti qualificati, il supporto nella prevenzione delle cadute e l’accesso a gruppi di volontariato locali per combattere la solitudine.
Nell’ambito di questo progetto pionieristico, i team dell’NHS a Birmingham hanno già testato un algoritmo avanzato. Questo algoritmo è progettato per anticipare il 5% più a rischio di presenze imminenti e ricoveri ospedalieri, con l’obiettivo di evitare ben 4.500 visite inutili al pronto soccorso, ridurre di 17.000 i ricoveri ospedalieri notturni e liberare circa 23.000 appuntamenti con i medici di famiglia nei prossimi due anni.
Questo approccio rivoluzionario all’implementazione dell’IA è un percorso graduale e ponderato, che si estende da una regione all’altra e coinvolge gruppi selezionati di medici di base. Il cambiamento è palpabile, e l’adozione dell’IA nell’ambito della sanità procede passo dopo passo, trasformando l’assistenza sanitaria in un processo più personalizzato, proattivo ed efficiente. La visione del NHS è chiara: un futuro in cui l’intelligenza artificiale è integrata in modo sinergico, migliorando la qualità della cura e ottimizzando le risorse a disposizione.
Fonte: PharmaTimes